Il racconto delle mie esperienze, la condivisione delle mie emozioni...

martedì 7 dicembre 2010

Un week end "speciale"

La scorsa settimana è stata una settimana molto intensa sia sul piano personale che su quello lavorativo, non a caso infatti il mio blog è rimasto inattivo ma ora proverò a raccontarlo.

Venerdì: la sera dopo il lavoro ho avuto un'uscita tranquilla in discoteca con vari amici che non vedevo da qualche tempo, niente implicazioni sentimentali, nessun flirt ma ovviamente tante, anzi tantissime tentazioni dato che il locale in cui sono andato aveva una serata a tema davvero interessante. Di venerdì però penso che l'importante non sia stato tanto la serata quanto piuttosto l'aver ricevuto due telefonate nel pomeriggio una di Ransie e una di Blondie. Entrambe costituiscono larga parte dei miei problemi sentimentali degli ultimi 12 mesi. Parafrando la canzone, tutto il resto è stato ... una piacevole distrazione. Il momento di scegliere sembrava arrivato ma nonostante tutto lasciai trascorrere la serata senza rispondere a nessuna delle mie due simpatiche "amiche".

Sabato: puntualmente vengo svegliato alle 10 da una chiamata di Ransie che, visibilmente irritata per essere stata "trascurata" la sera precedente ma sicuramente contenta (come del resto lo ero anche io) voleva mettere i puntini sulle i e comincia una di quelle fantastiche discussioni "uomo - donna" che tipicamente odio sostenere e a cui reagisco con fare indisponente per far invipirerire la mia interlocutrice. Anche stavolta era cominciata così ma ad un certo punto, sorprendendo anche me, cosa le vado a dire: "Passo a prenderti alle 20.30?" (testuali parole). Devo dire di averla presa di sorpresa infatti al cell rimane per un secondo muta (che bello quando una donna ammutolisce!!!) ma si riprende subito e mi chiede se ovviamente dobbiamo fare tutto di nascosto perchè i suoi non devono nemmeno pensare che noi due usciamo assieme. "Yes of course" le rispondo. Mi chiede dove andiamo e le dico che è una sorpresa perchè si tratta di un cena e di un dopo cena speciale per una persona speciale. Prova a carpirmi dettagli sulla serata ma non le concedo nulla e così ci salutiamo e io cado di nuovo sul cuscino pensando che ancora non ho niente in mente ma ho comunque il tempo per pensarci. La domanda nasce spontanea, almeno per me: perchè l'ho invitata? Addirittura andarla a prendere a casa? Stavo contraddicendo (la parola adatta...) i miei buoni "propositi" di non avere una storia con Lei eppure la invito per una serata speciale.

La vita è fatta di contraddizioni. E infatti subito dopo chiamo Blondie,  che non sentivo da un pò e con cui avevo bisogno di riaggiornarmi. Le nostre telefonate sono sempre cordiali e gentili finchè l'argomento non cade sul nostro più grande interesse comune e allora direi che diventano telefonate piene di malizia e sensualità. Anche stavolta è stato così e ognuno ha giocato con l'altro come il gatto col topo. Lei mi ha proposto di passare assieme la serata invitandomi ad una festa organizzata da una sua amica in un bel locale ma ho dovuto replicare che avevo già un impegno ma che potevamo comunque vederci la prossima settimana. La giornata è poi proceduta rapidamente per organizzare la serata con Ransie: ho prenotato uno dei ristoranti più caratteristici e particolari della città e ho selezionato la discoteca con la serata più interessante.

Così mi sono presentato all'appuntamento con la mia giovane maliziosa "tentazione", dagli occhioni dolcissimi e dalle gambe che in minigonna (con stivali neri e collant) diventano due fiumi in piena di cattive intenzioni, con 13 rose e un pacchetto di After Eight. Inutile dire che il ristorante in cui l'ho portata (nella parte più bella del centro della città) davvero originale tanto che lo definirei unico l'ha davvero colpita e non è semplice perchè una ragazza come Ransie ha avuto la fortuna di girare parecchio e di posti belli ne ha visti moltissimi. La cena è stata davvero piacevole e anche se le portate erano davvero invitanti la nostra attenzione è andata più al buon vino che al cibo mentre ci perdevamo letteralmente l'uno negli occhi dell'altra. All'uscita dal ristorante Ransie mi ha proposto una passeggiata a piedi e così anche se a tratti pioveva ci siamo inoltrati lungo il dedalo di stradine del centro e in un angolo buio ci siamo baciati con grande passione e desiderio. Le nostre bocche parlavano per Noi. Non so dire quanto ci siamo baciati, verosimilmente qualche minuto, ma l'atmosfera era comunque così magica che se ci ripenso mi è sembrato un secolo. Ma quello che davvero non mi aspettavo, almeno non alle 11 di sera, che Lei prendesse l'iniziativa chiedendomi di andare diretti da me senza nemmeno fare quattro salti in discoteca. Non c'è stata storia, con questa mossa mi ha spiazzato e ho ceduto alla sua richiesta. Quindi è finita che come la volta precedente abbiamo passato tutta la notte assieme a casa mia e Lei si è rimessa una delle mie camicie coi gemelli. Ovviamente anche stavolta aveva con se, nella borsetta, il foulard che ormai sta diventando per noi un simbolo magico. 

Domenica: Svegliarsi assieme è stato molto piacevole e mentre ci baciavamo abbracciati tra le lenzuola abbiamo ripercorso la notte di sesso e piccanti giochi appena trascorsa (restando svegli ben oltre le 3 di notte). Alle 11 Ransie si è alzata e ha preparato il caffè ed è tornata a letto con tutti i tipi di biscotti che ha trovato nella mia cucina. La tentazione di tornare ad accarezzarla è stata davvero forte e  dopo averla abbracciata ho cominciato a baciarla e abbiamo fatto di nuovo l'amore fino a quando il suo cell si è messo a squillare interrompendoci. Era sua mamma... Lei si è alzata e l'ha prontamente richiamata raccontandole la  tipica scusa di convenienza che era uscita con le amiche e che stava dormendo a casa di una di loro... peraltro mentre l'ascoltavo ho notato che è molto migliorata rispetto all'anno scorso quando sulle scuse non era molto convincente, ma del resto quest'anno è una matricola universitaria. Le telefonate però non erano ancora finite, infatti quando lei è tornata a letto ha squillato il mio cell ed era mia Madre che mi chiedeva se Lei e Papà potevano passare a trovarmi nel pomeriggio. Ho preso la palla al balzo e gli ho detto che sarei passato io a trovarli così con l'occasione venivo a prendere l'olio nuovo. Le telefonate dei nostri genitori hanno interrotto un week end magnifico passato assieme a Ransie che a questo punto sta diventando un pò il mio grande cruccio. Mi sto innamorando di Lei? E' una storia passeggera? Nascerà un rapporto serio e alla luce del sole con amici e parenti o una di quelle storie clandestine da telenovela?

Intanto gli eventi hanno già superato questo episodio ma non c'è tempo per raccontarli adeguatamente.

Nessun commento:

Posta un commento