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venerdì 26 novembre 2010

Venerdì mattina: i postumi di una serata di swapping (da spettatore)

Giovedì sera è tipicamente sempre una serata critica e anche ieri sera lo è stata. Sono uscito dall'ufficio poco dopo le 20 e sono andato a prendere in taxi LadyJ, una mia vecchia amica, che mi aveva invitato ad un aperitivo di cui solo dopo avrei scoperto che era organizzato in concomitanza di una sfilata di stilisti emergenti e di uno swapping party (che, confesso, fino a ieri sera non sapevo affatto cosa fosse).
Quando ci eravamo sentiti al cell ieri pomeriggio LadyJ non mi aveva spiegato bene di cosa si trattasse accennandomi soltanto ad una serata in un locale carino di nuova gestione in cui ci sarebbe stata anche una sfilata aggiungendo che "sicuramente ci saranno tante  belle ragazze sole, ti piacerà vedrai" mi aveva detto. Il fatto che in un locale si concentrino tante ragazze sole mi aveva messo la pulce nell'orecchio nel senso che se vanno sole è perchè c'è una ragione. E poi se un uomo va con LadyJ di sicuro le altre ragazze difficilmente si avvicinano.

Appena vedo uscire LadyJ dal portone del palazzo oltre alle sue belle calze colorate sotto ad una minigonna di jeans e alle sue scarpe black lucide con tacco da 12 cm non posso non notare che oltre alla borsa portava una busta di carta dell'Oviesse. Incomincio ad avere qualche sospetto: da quando in qua si esce la sera con le buste dell'Oviesse?

In taxi dopo saluti e complimenti per la sua avvenenza (che alla soglia dei 28 anni ancora non tramonta) gli ho chiesto di spiegarmi meglio cosa fosse questo swapping party e Lei mi ha detto che si trattava di una serata in cui varie persone (ragazze...) portano abiti che vogliono cedere e li condividono in modo che si possano effettuare baratti (swappandoli) secondo regole prestabilite (un link che ne parla). La sua busta ricolma di indumenti muliebri era una spiegazione fin troppo eloquente.

E così ho passato la prima parte della serata a fare compagnia a LadyJ mentre curiosava, assieme ad una cinquantina di altre ragazze dai 18 ai 30 anni, tra un immenso guardaroba fatto di ogni tipo di indumenti femminili: i miei commenti e i miei suggerimenti non sono mancati come anche varie allusioni ma LadyJ mi conosce fin troppo bene per scomporsi.

Osservare il gentil sesso nell'arte dello shopping e a questo punto direi anche dello swapping è sempre stata una cosa che mi ha affascinato perchè mette i luce i pregi e i difetti di ogni donna. Osserva gli acquisti di una donna e capirai la sua mente, si potrebbe dire.

In conclusione la simpatia della mia cara amica, la presenza di molte ragazze giovani  (alcune erano davvero molto molto carine anche se sinceramente mi sarei aspettato qualcosa di più) vestite in modo sexy ed elegante hanno reso la serata molto interessante. Riguardo al locale devo dire che mi aspettavo decisamente di meglio: direi senza infamia e senza lode. La sfilata non mi ha certo entusiasmato ad eccezione di una indossatrice mora, non altissima, ma con un viso molto molto dolce che difficilmente scorderò.

Ovviamente la serata non è terminata certo alle 10... ma è proseguita ben oltre aumentando la già ampia stanchezza che avevo accumulato nella settimana e se non fosse stata una serata davvero piacevole alzarsi stamattina sarebbe stato davvero difficile.

Ma adesso è meglio pensare al week end che incombe: sul mio cell ci sono due chiamate a cui non ho  ancora risposto.


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