Alla fine Ransie ha accettato il mio invito mettendo però le sue condizioni sul prosieguo della nostra storia. La sera del 29 mi ha chiamato dopo le 11 dicendomi "Ok, vengo a Londra con te ma solo se dal 1 gennaio stiamo insieme!".
"In che senso?" Le ho risposto tra il serio e il faceto facendo finta di non aver capito.
"Hai presente due persone che si frequentano reciprocamente in modo più o meno monogamo e oltre al sesso condividono anche altre cose alcune belle altre meno piacevoli? Tipo ..." Ed ha cominciato ad elencarmi una lunga serie di queste attività.
"Ok ci sto... passo a prenderti tra mezz'ora esatta. Niente domande, niente altre richieste ne parliamo dopo di persona" Le ho detto preso più dalla felicità per la sua decisione che dalla preoccupazione per la mia. Così sono andato a prenderla e abbiamo passato un paio d'ore insieme parlando dell'imminente Capodanno e della nostra storia.
La mini vacanza a Londra è stata fantastica e ricorderò a lungo i tre giorni passati assieme nella capitale inglese anche perchè ormai per me rappresentano una sorta di spartiacque nella mia vita.
Una sorta di sottile linea rossa tra una "brillante" vita da scapolo e una temuta vita di coppia (anche se per fortuna molto soft...). Infatti due giorni dopo il nostro ritorno in Italia è cominciata per me una sorta di assedio (da cui il riferimento all'episodio bellico) alle mie abitudini di vita da single dato che Ransie aveva preso la decisione di cominciare a ritagliarsi un suo spazio (fisico) in casa mia avviando un processo lento ed inesorabile che è ancora in atto e che è cominciato con l'acquisto a Londra di un orsacchiotto con casco da lavoro che ha voluto mettere in camera mia (un peluche scaccia tradimenti?) e che ho chiamato Mr. Worker è proseguito con la conquista di una parte del mio armadio che ha già riempito con varie cose (sue) comprate in questo week end di saldi e ha trovato degna conclusione con l'occupazione del bagno con un beuty case pieno zeppo di oggetti tipicamente femminili oltre all'ovvio dentifricio e spazzolino. Quale sarà la sua prossima mossa?
Lo spunto per questo post è nato proprio pochi minuti fa quando sorseggiando una birra ho aperto il suo scompartimento dell'armadio e ho visto tutte le cose che ha voluto portare a casa mia (lingerie, un pigiama, pantofole, due jeans, due camicie, varie magliette e due tute).
"Ok ci sto... passo a prenderti tra mezz'ora esatta. Niente domande, niente altre richieste ne parliamo dopo di persona" Le ho detto preso più dalla felicità per la sua decisione che dalla preoccupazione per la mia. Così sono andato a prenderla e abbiamo passato un paio d'ore insieme parlando dell'imminente Capodanno e della nostra storia.
La mini vacanza a Londra è stata fantastica e ricorderò a lungo i tre giorni passati assieme nella capitale inglese anche perchè ormai per me rappresentano una sorta di spartiacque nella mia vita.
Una sorta di sottile linea rossa tra una "brillante" vita da scapolo e una temuta vita di coppia (anche se per fortuna molto soft...). Infatti due giorni dopo il nostro ritorno in Italia è cominciata per me una sorta di assedio (da cui il riferimento all'episodio bellico) alle mie abitudini di vita da single dato che Ransie aveva preso la decisione di cominciare a ritagliarsi un suo spazio (fisico) in casa mia avviando un processo lento ed inesorabile che è ancora in atto e che è cominciato con l'acquisto a Londra di un orsacchiotto con casco da lavoro che ha voluto mettere in camera mia (un peluche scaccia tradimenti?) e che ho chiamato Mr. Worker è proseguito con la conquista di una parte del mio armadio che ha già riempito con varie cose (sue) comprate in questo week end di saldi e ha trovato degna conclusione con l'occupazione del bagno con un beuty case pieno zeppo di oggetti tipicamente femminili oltre all'ovvio dentifricio e spazzolino. Quale sarà la sua prossima mossa?
Lo spunto per questo post è nato proprio pochi minuti fa quando sorseggiando una birra ho aperto il suo scompartimento dell'armadio e ho visto tutte le cose che ha voluto portare a casa mia (lingerie, un pigiama, pantofole, due jeans, due camicie, varie magliette e due tute).
Non posso non riconoscere che il suo modo di "fare sul serio" mi faccia piacere e mi lusinghi però l'idea di una storia seria (o per meglio dire semi seria dato che ancora non abbiamo deciso come dirlo ai Suoi) mi spaventa e mi inquieta. Insomma ancora non riesco a sentire mio il ruolo di uomo adulto e responsabile che ha una storia h24 con la stessa persona ma non riesco a capire se è l'aspetto monogamo a spaventarmi o tutto il resto.
Nessun commento:
Posta un commento